DEFINIZIONE DELLA RETE DI MONITORAGGIO QUALI-QUANTITATIVA DELLE ACQUE SOTTERRANEE PER LA DEFINIZIONE DELLO STATO AMBIENTALE DEI CORPI IDRICI SIGNIFICATIVI AI SENSI DEL D.LGS. 152/99

Contesto
In attuazione della Direttiva 2000/60/CE del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii. è necessaria la realizzazione e l’attivazione di un sistema di monitoraggio e classificazione sotto l’aspetto chimico e quantitativo delle acque sotterranee a scala regionale. Al fine di individuare una rete di controllo delle acque sotterranee sicura ed affidabile per il monitoraggio chimico e quantitativo è fondamentale ricostruire preliminarmente il modello concettuale degli acquiferi incrociando le informazioni idrogeologiche e idrochimiche, individuare i corpi idrici significativi e mappare le pressioni agenti sul territorio. Nel caso di acquiferi di particolare interesse ed importanza strategica, le attività vengono svolte con il supporto di un modello matematico, utile in particolare a meglio definire i bilanci e a valutare gli effetti a medio-lungo termine delle pressioni quantitative in atto.

Richiesta del cliente
Il Cliente ha richiesto a Tethys supporto specialistico nelle diverse fasi di sviluppo del lavoro, a partire dall’elaborazione dei dati disponibili ai fini della ricostruzione del modello concettuale dell’acquifero, fino all’implementazione di un modello matematico e alla definizione della rete di monitoraggio in aree specifiche.

Il nostro ruolo
Sono state sviluppate analisi di dati ambientali e idrogeologici e la relativa reportistica inerente la caratterizzazione idrogeologica preliminare, lo sviluppo del modello concettuale e la definizione della rete di monitoraggio chimica e quantitativa di alcuni comparti acquiferi secondo i criteri concordati.
È stato implementato un modello di flusso attraverso il software MODFLOW per un acquifero di interesse regionale, finalizzato alla migliore comprensione dello stato quantitativo della risorsa.
Infine, in collaborazione con il Politecnico di Milano (D.I.C.A., ex D.I.I.A.R. – sezione infrastrutture viarie), sono stati proposti protocolli originali di monitoraggio da realizzarsi su siti pilota che prevedevano in particolare l’utilizzo di fingerprinting composizionale, tracciamento microbiologico e integral pumping test (IPT).

Risultati
Le elaborazioni implementate nelle diverse fasi operative sono state sottoposte, discusse e condivise con gli uffici regionali competenti ai fini di ottenere l’approvazione del lavoro eseguito e della relativa reportistica. Sono stati approvati i modelli concettuali sviluppati, le valutazioni modellistiche relative allo stato ambientale dei corpi idrici significativi ed i punti appartenenti alle reti di monitoraggio individuate.

Cliente

Società di consulenza ingegneristica e ambientale
Tipologia di cliente Consulenza ambientale per Enti pubblici
Luogo Regione italiana
Servizi offerti Collaborazione per lo sviluppo del modello concettuale e la modellazione matematica di alcuni comparti acquiferi di una regione italiana nell’ambito della definizione dei corpi idrici significativi ai sensi del D.Lgs. 152/99 e della progettazione della rete di monitoraggio
Data 2008-2009
Contatto patrizia.trefiletti@tethys.srl

37

complessi acquiferi principali

ca 350 kmq

dominio del modello matematico

3

layer modello matematico

723

pozzi